Filtro F7 vs Filtro G4: Quali sono le differenze?

F7 e G4: due tipi di filtro

Installare un sistema di ventilazione e filtrazione dell’aria richiede la scelta del tipo di filtri per purificare l’aria interna. Infatti, il livello di purificazione e quindi la qualità dell’aria che otterrai varierà a seconda dell’efficienza dei filtri che scegli di installare.

Ci sono diverse famiglie di filtri, tra cui:

• Filtri grossolani di tipo G (da G1 a G4)
• Filtri fini di tipo F (da F5 a F9)

Il numero indicato dopo la lettera si riferisce al livello di finezza del filtro. Più alto è il numero, più fine è il filtro e migliore è la sua capacità di fermare piccole particelle.

In questo articolo, prendiamo due esempi e confrontiamo il filtro F7 con il filtro G4.

Alla fine di questo articolo, conoscerai tutte le differenze che distinguono il filtro F7 dal filtro G4.

Un filtro per le particelle più grandi

Il filtro G4 è progettato per fermare particelle grossolane. Secondo la norma ISO 16890, il filtro G4 è classificato come ISO Coarse e può filtrare particelle più grandi di 10 μm, come la sabbia, ad esempio.

Per queste caratteristiche, il filtro G4 è generalmente posizionato all’ingresso di un sistema di filtrazione.

Il suo ruolo è triplice:

• Eseguire la pre-filtrazione dell’aria in entrata nel tuo edificio.
• Prevenire l’intasamento dell’unità di trattamento aria centrale.
• Proteggere i condotti e il filtro principale del sistema di ventilazione meccanica.

Il filtro G4 aiuta quindi a prolungare la vita della tua installazione, migliorarne le prestazioni e realizzare una filtrazione iniziale dell’aria.

Tuttavia, questo tipo di filtro da solo non è sufficiente per raggiungere una qualità dell’aria ottimale, ed è necessario combinarlo con un altro filtro, come il filtro F7, ad esempio.

Un filtro per le particelle più piccole

Il filtro F7 è spesso utilizzato in aggiunta al filtro G4 per purificare completamente l’aria interna di un edificio. Secondo la norma ISO 16890, il filtro F7 è classificato come ISO ePM1.

Può quindi filtrare particelle estremamente fini:

• Polline,
• Batteri,
• Funghi,
• Ecc.

In generale, il filtro F7 è particolarmente raccomandato per ottenere un’eccellente qualità dell’aria interna. Protegge non solo dalle allergie ma anche dall’inquinamento esterno e dalle epidemie invernali.

Due filtri per due usi diversi

Il filtro F7 è più fine del filtro G4 e permette una filtrazione dell’aria più approfondita. Mentre il filtro G4 ferma particelle grossolane, il filtro F7 può catturare particelle molto più fini.

Per quanto riguarda il loro uso, l’approccio ideale è utilizzare questi due filtri insieme, posizionandoli strategicamente nel sistema di filtrazione dell’aria. Il filtro G4 è preferito per la pre-filtrazione e la protezione dell’impianto da particelle grossolane, mentre il filtro F7 è utilizzato per fermare particelle più piccole.

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ISO 16890: cos’è?

La ISO 16890 è uno standard di test per i filtri dell’aria, che consente di classificarli in diverse classi, in base alla loro efficienza di filtrazione.

La ISO 16890 è in vigore dal 1 luglio 2018. Questo standard ha segnato un punto di svolta importante nella valutazione dell’efficienza dei filtri dell’aria, al fine di allinearsi con le raccomandazioni dell’OMS riguardo all’inquinamento atmosferico.

Leggi il nostro articolo sulla ISO 16890 per saperne di più.